14 E 15 GIUGNO DAY 9 & 10
MERCOLEDI’ 14 GIUGNO DAY 9
Sveglia alle 8.30 e colazione quindi partenza per l’allenamento. Ognuno di noi oltre ad indossare gia’ gli indumenti dell’allenamento e’ munito di un accappatoio e di un asciugamano poiche’ l’impianto sportivo e’ sprovvisto di docce funzionanti.
Alle 12.15 pranziamo dopodiche’, come consuetudine, si sale in camera per il riposo quotidiano. Alle 16.15 c’e’ lo spuntino, alle 18.00 si parte per lo stadio.
Nella hall dell’hotel incontriamo alcuni italiani, alcuni turisti, altri in Cina per lavoro che sembrano sentire in maniera particolare la partita di questa sera. L’inizio dell’incontro e’ previsto per le 19.30. Lo stadio e’ stracolmo. Il rumore delle trombette, di cui ogni spettatore sembra essere munito, e’ assordante. La partita e’ bella, dura, a tratti cattiva, la gente si diverte. Dopo i tempi regolamentari il punteggio e’ fermo sullo 0-0 cosi’ per stabilire il vincitore del trofeo in palio si deve ricorrere ai calci di rigore. Alla fine vinciamo 4-3 grazie alle parate di Ielpo ed ai penalties realizzati da Sordo, il sottoscritto, Albertini e Di Canio. Siamo tutti molto contenti soprattutto coloro che avevano giocato lo scorso anno ed erano stati sconfitti, ingiustamente, per 2-1.
Rientriamo in hotel, ceniamo quindi ognuno e’ libero di andare dove vuole. Io, Tarozzi, Eranio, 2 studenti italiani all’universita’ di Pechino e un singaporegno (singaporiano!) andiamo all’Hard Rock Cafe’ dove ci fermiamo fino all’orario di chiusura, le 02.00.
GIOVEDI’ 15 GIUGNO DAY 10
Quando rientro in hotel faccio molta fatica ad addormentarmi cosi’ decido di rimanere a riposare tutta la mattina mentre gli altri si recano in visita alla Citta’ Proibita.
Il pranzo e’ alle 12.30. Alle 14.00 ho appuntamento con Song il ragazzo che ci faceva da guida lo scorso anno. Con lui, Terenzio e Ielpo, vogliamo tornare al “Tempio del cielo” che l’altro giorno avevamo trovato chiuso.
Nel pomeriggio il caldo e’ opprimente. La visita al tempio e’ molto interessante perche’ Song, la guida, ci spiega dettagliatamente ogni particolare facendo molti riferimenti alla storia della Cina e quindi alle varie dinastie che si sono succedute.
Alle 16.30 siamo rientrati in hotel e ci siamo congedati da Song il quale tra l’altro aveva un appartamento dall’altra parte della citta’.
Salito in camera, dopo una doccia rinfrescante, mi sono addormentato per circa mezzora. Al risveglio sono sceso in palestra, 40’ di stretching e cyclette dopodiche’mi sono rilassato al Coffee Bar, davanti ad una bella tazza di te caldo e una fetta di torta di mandorle. Alle 20.00 abbiamo cenato dopodiche’ con Tarozzi, Ielpo e itre studenti di ieri torniamo all’Hard Rock Cafe’. Questa volta posso gustare le tanto sospirate patatine fritte. Dopo aver ascoltato un po’ di musica torniamo in albergo. Con noi tornano i tre studenti ai quali si e’ aggiunta un’altra ragazza.
Nella hall Cristophe, cosi’ si chiama il ragazzo singaporegno (singaporiano), mi convince a regalargli una maglia da gioco.
Tarozzi ci invita a scendere nella piccola discoteca dell’hotel. Dopo aver a lungo contrattato il prezzo di accesso, comprendente la possibilita’ di esibirci al Karaoke, ci accomodiamo ai nostri posti, convinti di aver fatto un affare. Affare o no, la scelta si e’ dimostata felice perche’ esibendoci al Karaoke, cantando canzoni in inglese, ci siamo davvero divertiti come non era ancora successo nei precedenti giorni di questa tourne’. Alle 02.00 sono in camera ed ancora una volta il sonno tarda ad arrivare…
Una risposta
Racconto dettagliato ed emozionante.Grande Filippo.