Al fischio d’inizio dell’arbitro Rapuano, gli schieramenti delle squadre sono i seguenti:
NAPOLI (1-4-3-3): Meret tra i pali; linea difensiva a 4 con, da dx a sx, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Lobotka play; Anguissa e Zielinski mezzali a dx e sx; Politano a dx e Kvaratskhelia a sx, gli esterni di attacco; punta centrale Simeone.
All. Spalletti
MILAN (1-4-2-3-1): Maignan tra i pali; difesa a 4 con, da dx a sx, Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali e Bennacer centrocampisti centrali; i tre trequartisti, da dx a sx sono Brahim Diaz, Krunic, Leao; punta centrale Giroud.
All. Pioli
PRIMO TEMPO
Calcio d’inizio per gli azzurri che provano a manovrare ma il Milan esercita subito una buona pressione.
A loro volta i rossoneri in fase di possesso cercano il palleggio per togliere l’iniziativa e tempi di gioco al Napoli. Sulla pressione forte degli avversari l’alternativa è trovare Giroud, per la spizzata a premiare gli inserimenti o per tenere palla e favorire la risalita della squadra.
Al 3’ la prima occasione è del Milan con Brahim Diaz che sciupa da ottima posizione calciando debolmente in porta un bel servizio all indietro di Hernandez che aveva conquistato il fondo campo.
Al 6’ e’ ancora Hernandez ad andare alla conclusione ripetuta.
Al 7’ primo squillo del Napoli con Simeone che si stacca dalla marcatura di Tomori e calcia non molto alto sopra la traversa, un assist di Zielinski dalla sx.
Leao, in questa fase sempre un pò troppo frenetico, prova a sfidare la difesa partenopea puntando Di Lorenzo che trova però l’aiuto in raddoppio di Politano.
Al 16’ magia di Brahim Diaz che si libera di due avversari sulla linea laterale a dx e poi serve con perfezione chirurgica Leao scattato in profondità tra i difensori napoletani, colpo sotto del portoghese che supera Meret: e’ l’1-0 per il Milan! Goal fantastico per preparazione e finalizzazione.
Milan che non molla la pressione con Bennacer a schermare il giocatore azzurro che funge da play, più spesso Lobotka, con tutti i compagni pronti a pressare i rispettivi riferimenti avversari.
Al 25’ il Milan raddoppia : Brahim Diaz è freddo a controllare, nel cuore dell’ area avversaria, il cross dal fondo di Bennacer, evitare con una finta l’intervento del difensore e battere, complice una leggera deviazione, l’estremo difensore napoletano.
Da sottolineare che la palla arriva sull’esterno a Bennacer dopo una percussione centrale di Leao.
Al 28’ Lobotka calcia da fuori respinge Maignan, bagher non elegante ma efficace!
Sono passati 30 minuti e il Milan continua a difendersi molto bene limitando Kvara da una parte e Politano dall’ altra consentendo solo attacchi perimetrali anche grazie al prezioso lavoro di Tonali e Krunic pronti al raddoppio e a limitare la penetrazione verso l’interno del campo da parte dei giocatori azzurri.
Al 34′ viene ammonito Giroud per fallo su Politano. Il francese dimostra grande disponibilità anche in fase di non possesso. Segnali importanti.
Al 45’ fallo di Hernandez su Politano mentre l’arbitro segnala 4’ di recupero, sulla conseguente punizione, calcia Mario Rui, Giroud devia in corner. Nessun pericolo per il Milan.
Ancora prezioso Giroud che stavolta subisce fallo da dietro e permette alla squadra di respirare.
Tonali al 47′ e’ sontuoso in un recupero su Politano, sradicando il pallone dai piedi dell’ala partenopea, partita esemplare la sua!
Al 48′ Zielinski prova con il mancino da lontano, e’ pronto Maignan a deviare in corner.
Si chiude il tempo con il Napoli in attacco ma la gara e’ saldamente nelle mani del Milan.
SECONDO TEMPO
Si riparte senza nessuna sostituzione per le due squadre.
Al 50’ Giroud ha la palla per il 3-0, incrocia il tiro che esce di non molto a lato del palo lontano.
Al 51’ e al 53′ Simeone e Lobotka provano la conclusione da fuori ma sono tentativi velleitari.
Al 54′ è Kim ad arrivare sul fondo e a calciare verso la porta rossonera : Maignan per poco non si lascia sorprendere e riesce, smanacciando il pallone, ad allontanare il pericolo.
Un minuto dopo è ancora Maignan protagonista con una deviazione in corner. Deviazione con il volto su tiro ravvicinato di Mario Rui!
Al 57′ Saelemaekers sostituisce un acciaccato Brahim Diaz.
Aumenta la pressione del Napoli, e’ il momento migliore per i partenopei ma, proprio quando sembra concedere qualcosa di troppo, il Milan trova la giocata del KO!
E’ Tonali a rubare l’ennesima palla in mezzo al campo e, dopo aver resistito alla carica dell’avversario, serve Leao. Rafael brucia Rrahmani, scatto, finta e tiro scaricato a rete con il mancino : 3-0 Milan!
Al 62’ viene ammonito Krunic, falloso per fermare una ripartenza del Napoli.
Al 64’ Giroud calcia a colpo sicuro: para Meret ma l’arbitro aveva interrotto per un fuorigioco molto dubbio.
Al 66’ Saelemaekers punta e supera tutta la difesa avversaria, rimasta immobile, per poi battere da vicino l’incolpevole Meret : e’ il 4-0 per i rossoneri!
Al 68’ triplice cambio per Spalletti: Ndombele per Zielinski; Elmas per Lobotka; Lozano per Politano
Al 72’ Saelemaekers dopo una serie di dribbling calcia da fuori impegnando Meret. Il Napoli non c’è più, almeno difensivamente.
Al 74’ Rebic e Origi, tra i rossoneri, entrano per Leao e Giroud.
Al 76’ Raspadori per Simeone nelle file del Napoli e qualche minuto dopo, all’80’ Juan Jesus sostituisce Kim.
All’82’ ci prova ancora Bennacer, tiro deviato in corner.
Subito dopo escono Krunic e lo stesso Bennacer per fare spazio a Bakayoko e De ketelaere.
Occasione per Raspadori che riesce a calciare nonostante l’opposizione di Calabria. Non è preciso e si scusa con Kvara cui poteva servire un comodo assist.
All’85’ Saelemaekers ancora da fuori : risponde con i pugni Meret.
Si arriva al triplice fischio finale con giocatori e tifosi rossoneri in tripudio. Forse i più ottimisti credevano in una possibile vittoria ma credo che le dimensioni dell’affermazione rossonera vadano oltre ogni aspettativa.
Difficile trovare i migliori ma certamente note particolari di merito vanno a Tonali, Brahim Diaz, Leao, Giroud e Saelemaekers a tutti gli altri il voto è un 8 pieno!
Avevamo detto che il confronto di Champions avrebbe avuto genesi e sviluppi propri ma una debacle così grande potrebbe incidere sulle sicurezze del Napoli e viceversa dare una spinta emotiva notevole ai rossoneri.
Tra dieci giorni sapremo qualcosa di più!
Una risposta
Ciao Filippo
La vittoria di ieri la paragono , con tutte le debite proporzioni, alla finale di Champions di Atene contro il Barça, nella quale peraltro fosti protagonista. Le analogie sono tante e sinceramente speravo non succedesse tutto così clamorosamente come ieri, bensì “riservare” il tutto nella Champions.
La sorpresa potrebbe essere veramente il Milan ( lo dico da tempi non sospetti), unitamente al Benfica…..poi tutti le mie ipotesi saranno sovvertite da esiti a favore del City, del Bayern o dal Real di Carletto, le “tre sorelle” come le ho deficite quali principali favorite per la vittoria finale……….ma attenti sempre al vecchio Diavolo.
Ciao Marco