MILAN – RENNES 3-0: VITTORIA CONVINCENTE.

La giornata è iniziata così, almeno per coloro che leggono la “Gazza” o Gazzetta dello Sport, con il Rennes che ha acquistato una pagina del noto quotidiano sportivo e ha messo subito in chiaro le proprie intenzioni: Rossoneri vs Rouge et Noir – dare tutto, dal primo all’ultimo minuto. Saranno 8.000 i tifosi del Rennes presenti a San Siro.

Vediamo insieme come è andata la prima delle due gare dei play-off, tra Milan e Rennes, valida per l’accesso agli ottavi di finale di Europa League.

Milan (1-4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Kjaer, Gabbia, Theo Hernandez; Musah, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud. All. Pioli.

Rennes (1-4-4-2): Mandanda; G. Doué, Omari, Theate, Truffert; Bourigeaud, Santamaria, Matusiwa, D. Doué; Kalimuendo, Terrier. All. Stephan.

PRIMO TEMPO

Milan in rossonero e Rennes in completo bianco.

Milan che inizia palleggiando dal basso, costruisce a tre alzando Theo a sx e Rennes che prova a ripartire non appena conquista palla.

Al 6′ , prima occasione per il Milan, lancio lungo e perfetto di Kjiaer a trovare Leao che con un controllo a seguire supera l’avversario, entra in area e calcia. Mandanda devia sulla traversa e quindi in corner.

Spinge il Milan a destra con Loftus Cheeck che al 10′ arriva sul fondo e mette dietro per Musah che però non riesce ad indirizzare nel modo giusto la sfera.

La palla lunga sembra sorprendere e mettere in difficoltà la retroguardia francese.

Per ora Milan padrone del campo.

Brutta botta al torace per Theo intorno al 15′ in uno scontro fortuito con G.Douè mentre si contendono in scivolata il pallone.

Al 20′ prima azione insistita del Rennes che arriva alla conclusione: altissima.

Bene Rafa Leao che varia la posizione passando a ricevere palla dalla zona esterna del campo ad una posizione più accentrata.

Al 23′ prima occasione del Rennes con Bourigeaud che dal limite area calcia di poco a lato. Troppo tempo e spazio concesso dai difensori rossoneri.

Al 28′ colpo di Leao (geniale) che si riterrebbe tecnicamente errato ma che di fatto sorprende i difensori avversari: peccato sia leggermente troppo alto il pallone per arrivare nello spazio di controllo di Giroud.

Al 32′ il Milan passa in vantaggio: Florenzi riceve un passaggio di prima intenzione da Reijnders così da toglier tempo all’avversario per portare la pressione, l’ex Roma crossa e trova la testa di Loftus Cheeck che batte di precisione Mandanda: 1-0.

Reazione immediata del Rennes, qualche apprensione per i tifosi ma niente di più.

Al 35′ Pulisic resta sorpreso da un cross di Leao, sbaglia il controllo e consegna la palla tra le mani di Mandanda.

Sono ancora Leao e Loftus Cheeck a creare pericoli nell’area francese.

Encomiabile il nr.10 portoghese in un recupero difensivo, in scivolata, vicino allo scadere del tempo.

Un minuto di recupero e si va al riposo.

Milan che ha disputato un buon primo tempo creando alcune occasioni, in particolare riuscendo a sfruttare gli inserimenti di Loftus Cheeck, negli spazi lasciati, soprattutto sulla nostra fascia dx, dai difensori francesi attratti in avanti dal movimento ad abbassarsi dell’avversario di riferimento.

Rennes squadra che comunque sa adattarsi all’avversario e che non disdegna le ripartenze veloci. Sarà importante mantenere alta l’attenzione in fase di non possesso.

SECONDO TEMPO

Si riparte con le medesime formazioni.

Al 47′ Rennes ancora sorpreso da un lancio lungo che nello sviluppo dell’azione costringe un difensore al corner. Batte Theo a rientrare , devia Kjaer, smanaccia Mandanda, tap-in di testa di Loftus Cheeck e palla in rete: 2-0!

Al 53′ arriva il 3-0! Leao mette la firma sulla partita. Scambio perfetto, di tacco, con Theo che gli restituisce palla nel cuore dell’area avversaria: interno dx e Mandanda è battuto! E’ il 50° goal di Rafa con il Milan.

Non si ferma il Milan che continua a creare pericoli alla squadra di Stephan.

Al 61′ primi cambi per i rossoneri: Okafor e Thiaw per Leao e Kjaer. Risponde Stephan al 66′ inserendo Seidu e Gouiri per G.Douè e Kalimuendo.

Intorno al 70′ è proprio Gouiri, che risulterà il più pericoloso dei suoi, ad impensierire Maignan.

Al 72′ Mandanda si oppone a Pulisic, sulla respinta Okafor centra il difensore Matusiwa.

Al 75′ entrano Terracciano e Bennacer per Florenzi e Loftus Cheeck. Tre cambi anche per la squadra bretone.

All’ 81′ Santamaria sfiora la traversa. Ultimo cambio per Pioli, entra Adli per Pulisic.

All’85’ Theo raccoglie palla al limite area del Rennes e calcia alto. Ora c’è campo per il Milan che in una delle ripartenze guadagna una punizione dal limite per un fallo subito da Rejinders. Calcia Bennacer, mancino di poco alto.

Si va alla conclusione con il fischio finale del direttore di gara dopo 4′ di recupero.

Tanto, troppo Milan stasera per un Rennes che comunque ha fatto una partita dignitosa. Rossoneri praticamente sempre in controllo della partita. Nessun segno di rilassamento.

Ottima la prova di Loftus e di Leao che con Theo ha ribadito di costituire un binario di sx inarrestabile. Bene il rientro di Thiaw se non altro per aver riassaporato le sensazioni della partita dopo il lungo stop per infortunio. Anche per Terracciano importanti minuti per riprendere confidenza con il pubblico di San Siro. Saranno da valutare le condizioni di Leao uscito a mezzora dal termine.

Altra gara senza subire goal per Maignan, la terza consecutiva, a testimonianza di una solidità difensiva ritrovata. Difesa in cui anche stasera Gabbia ha dimostrato la sua crescita.

Risultato che permette al Milan di affrontare il ritorno in Francia con la qualificazione a portata di mano.

Complimenti alla squadra e a Mister Pioli.

Testa al prossimo impegno: domenica sera a Monza.

Forza Milan!

FILIPPO GALLI

5 risposte

  1. Una delle pochissime partite di questa stagione dove il Milan è riuscito a gestire tutta la partita senza accusare cali ed esporsi a pericoli. Ha dimostrato di essere sicuramente in un buon momento specie a livello mentale con diversi giocatori che appaiono in forma e in fiducia. Se anche la sfortuna rispetto agli infortuni finirà la squadra potrà giocarsela fino in fondo. Personalmente, credo che non si possa però alzare troppo il livello delle aspettative perché ci sono squadre che ritengo più attrezzate in Italia e in Europa League. Ma siccome il calcio non è una scienza esatta è doveroso sperare! Forza diavolo!

  2. Troppo semplice ieri sera…tra l’altro con ritmi cadenzati…Ricordo un pessimo Bordeaux Milan che fini 3 a 0 …si apparentemente giocatori del Bordeaux altro livello rispetto a quelli del Rennes..(Zidane – Dugarry…ecc.ecc) .ma ricordarlo come squadra non farebbe male. Stare molto attenti perchè basta poco per complicarsi la vita.

    1. Ciao Nicola, nessuno dice che il passaggio del turno sia acquisito. A volte le partite sono rese semplici per come le si affrontano. Diamo merito alla squadra e a Pioli di aver fatto una buona prestazione.

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