È ancora li, stampato negli occhi, quel gol meraviglioso segnato all’U-Power Stadium contro il Milan il 18 febbraio 2024: assist di Daniel Maldini, controllo al limite dell’area, tiro a giro nel sette ed esultanza sotto la Curva Davide Pieri. Motorino e perno tattico della mediana, corsa ed esplosività, senso della posizione e applicazione, tecnica e gamba al servizio della squadra: è Warren Bondo a firmare il sorpasso sul Diavolo, consolidato in pieno recupero dall’ex Lorenzo Colombo. Risultato finale: 4-2 per i brianzoli e prima vittoria sui rossoneri in Serie A.
Notte indimenticabile per il Monza. Un successo incredibile, da squadra e di squadra, solida e di valore, con un allenatore brillante in panchina, Raffaele Palladino, e giovani talentuosi, su tutti l’agente segreto 038 al servizio segreto di Regina Teodolinda. Un ragazzo d’oro, nato ad Évry (Francia) il 15 settembre 2003, grinta e personalità da vendere, incontrista dai piedi educati e di sostanza, generosità e carattere, spirito di sacrificio e struttura da combattente, argento vivo in corpo ed energia inesauribile.
Arrivato in Brianza a parametro zero dal Nancy a giugno 2022, Bondo è stato uno dei protagonisti dell’ultimo, magico biennio biancorosso in A, salito alla ribalta nel secondo anno dopo le parentesi in prestito alla Reggina a gennaio 2023. Nel campionato 2023/45 ha collezionato 25 presenze e 1 gol, per un totale di 52 presenze in maglia biancorossa.
Nell’estate 2024 è uno dei pezzi pregiati del Monza: il suo nome viene accostato a quelli di grandi club, ma nessuno affonda il colpo e resta in Brianza. La volontà di continuare a vestire biancorosso è decisiva, tanto da spingerlo a proseguire la sua crescita per un’altra stagione agli ordini di Nesta, prima, e Bocchetti, poi.
Ma il mercato è una scheggia impazzita, con le sue dinamiche frenetiche e operazioni last minute che si completano a ridosso del gong. E così è stato. A pochi minuti dalla chiusura della campagna trasferimenti invernale Warren Bondo passa al Milan a titolo definitivo.
Un addio doloroso per i tifosi biancorossi, duro e difficile da accettare, l’ennesima cessione di un mercato che ha visto il Monza cambiare pelle, uomini, identità, valore e dimensione.
Una volta Mahatma Gandhi disse che “la vera bellezza, dopotutto, consiste nella purezza del cuore”.
Purezza che possiede Warren Bondo, felice per la nuova avventura in rossonero e al tempo stesso riconoscente nei confronti di chi lo ha sempre sostenuto, del Monza e dei suoi sostenitori, rispettando i colori biancorossi e onorando la maglia con orgoglio, passione e sentimento.
Toccante il suo messaggio di congedo su Instagram, carico di affetto, sincerità e gratitudine:
“Cari compagni di squadra, allenatori, dirigenti,
oggi è con un misto di orgoglio ed emozione che vi saluto, perché è giunto il momento per me di voltare pagina nella mia vita. Dopo 3 anni è con grande gratitudine che lascio questo Club che per me è stato molto più di un semplice gruppo di giocatori. Ricordo i miei primi passi qui, quando sono arrivato. L’accoglienza che ho ricevuto, i valori di solidarietà e di lavoro che incarnate, mi hanno subito colpito. Abbiamo condiviso insieme momenti indimenticabili, vittorie, ma anche sconfitte, ma questi sono momenti che rimarranno con me per tutta la vita, grazie al tifoso per avermi sempre sostenuto nei momenti belli e in quelli brutti.
Forza Bagaj”.
Sul suo cammino ora c’è il Milan, pronto a lanciarlo nella Scala del calcio e nel palcoscenico del Meazza.
Con la speranza che, tra le luci di San Siro, possa brillare presto una nuova stella.
In bocca al lupo, Warren!
BIO: Andrea Rurali
Brianzolo Doc, classe 1988. Nato lo stesso giorno di Bobby Charlton, cresciuto con il mito di Johan Cruijff e le magie di Alessandro Del Piero. Da sempre appassionato di cinema, tv, calcio, sport e viaggi.
- Lavoro a Mediaset dal 2008 e attualmente mi occupo del palinsesto editoriale di Cine34.
- Sono autore del programma di approfondimento cinematografico “Vi racconto” con Enrico Vanzina e co-regista dei documentari “Noi siamo Cinema”; “Vanzina: una famiglia per il cinema”; “Noi che…le vacanze di Natale” e “Cult in campo: L’allenatore nel pallone…40 anni dopo”.
- Dal 2014 dirigo la rivista web CineAvatar.it (http://cineavatar.it/)
- Nell’autunno 2022 ho fondato la community Pagine Mondiali e nell’estate 2023 la piattaforma sportiva Monza Cuore Biancorosso.
- Da agosto 2023 collaboro con la testata giornalistica Monza-News, scrivendo le analisi delle partite dei biancorossi e partecipando alla trasmissione Binario Sport.
- Dal 2019 collaboro con la casa editrice Bietti, in particolare per la realizzazione di saggi sul cinema inseriti nelle monografie di William Lustig, Manetti Bros, Dario Argento e Mike Flanagan.
- Tra le mie pubblicazioni, il saggio “Il mio nome è western italiano” nel volume Quando cantavano le Colt. Enciclopedia cine-musicale del western all’italiana (F. Biella-M. Privitera, Casa Musicale Eco, 2017) e il saggio “Nel segno del doppio” nel libro “Mediaset e il cinema italiano. Film, personaggi, avventure” di Gianni Canova e Rocco Moccagatta.
Una risposta
Grazie del bel contributo che hai voluto scrivere Andrea su questo giovane centrocampista francese. Speriamo che possa aiutare la causa del Milan e che dunque quel solo gol realizzato contro la sua attuale squadra venga presto dimenticato a beneficio delle sue future performance.
Buona serata.
Massimo 48