IL MIO MILAN, UNA STORIA LUNGA QUANTO LA “PANINI”!

Roma –  Dicembre 2021

Nell’occasione delle festività natalizie e nonostante ci trovassimo in piena pandemia Covid, un mio caro nipotino appassionato di calcio, viene a trovare i nonni e nel rovistare in cantina alla ricerca dei personaggi del Presepe scopre tra una montagna di libri un pezzo storico, una vera chicca per gli appassionati, si trattava del primo album delle figurine Panini…. 

I due fratelli Giuseppe e Benito Panini fondarono all’inizio del 1960, dopo aver ereditato dalla madre un chiosco di giornali a Modena, un’agenzia distributrice di quotidiani su tutto il territorio. Il faticoso inizio dell’attività li portò, durante la visita di un mercatino a Milano, ad avere la felice idea di acquistare un lotto di vecchie figurine invendute della Edizione  Nannina (un editore già presente a quel tempo nel settore “figurine del calcio” ma priva dell’album di raccolta) e qui si materializzò la felice intuizione dei fratelli Panini, iniziarono con l’accoppiare le figurine Nannina in una bustina bianca bordata di rosso e distribuirla nelle edicole al costo di Lire 10 cadauna.

La “mandrakata” (dovuta alla sorpresa nell’attimo dell’apertura della bustina) si rivelò un successone ed i numerosi consensi spinsero i due fratelli a partorire una seconda e ancor più geniale intuizione e cioè quella di creare in anteprima assoluta un album annuale della raccolta delle figurine generando così la spasmodica corsa al suo riempimento da parte di scolari, adolescenti e perfino adulti. I piccoli risparmi delle paghette dei nostri figli e nipoti maschi, da tre generazioni a questa parte, venivano spesi nelle edicole dove con furia frenetica aprivano le bustine accompagnate dalle famose parole “…mi manca!!…mi manca!!!… ce l’ho!.. ce l’ho!!….vuoi fare a scambio perché la tua mi manca!?! “….e questo era il social di allora!!!…senza tutte le diavolerie tecnologiche di oggi!…e ci si divertiva sempre e comunque!

Spesso, subito dopo, seguiva la visita in una cartoleria dove si faceva rifornimento di Coccoina…ma solo fino agli anni ’70 quando quel mitico barattolo di alluminio con il pennellino nel suo centro lasciò malinconicamente il posto ad una figurina con sul retro un foglietto autoadesivo…facendo così sparire quel permeante odore…di colla…con quel vago sentore retrò… tipico di annate… purtroppo andate…ma delle quali si nutre sempre di più un piacevole ricordo…quasi un retrogusto…intenso….dolce…aleatico… e pur sempre ebbro di felicità!

Il primo album delle Figurine Panini si trovò nelle edicole alla metà del 1961 al costo di Lire 100 ed andò a ruba. Nella copertina riportava la foto del capitano del Milan Niels Liedholm impegnato in un tiro al volo, e fu di buon auspicio per i colori Rossoneri perché nel campionato 1961-62 conquistarono con Nereo Rocco in panchina ed il futuro pallone d’oro Gianni Rivera appena 18nne in campo il loro ottavo scudetto. Il sottoscritto aveva allora appena compiuto dodici anni ed in una partita all’Olimpico tra Roma e Milan aveva, come colto da un raptus alla San Paolo sulla Via di Damasco, dissentito dal tifare ancora per i colori Giallorossi a beneficio dell’abbracciamento del sodalizio, che perdura ormai da ben 60 anni, dei colori Rossoneri.

Ed in questi 60 anni, nessun pentimento!! Il mio ed il nostro Milan ha vinto di tutto e di più…tra i quali amo ricordare dal 1960 in poi le 7 Champions League le cui due prime col vecchio nome di Coppa Campioni, 12 dei 18 scudetti totali, 5 Coppe Italia, 7 Supercoppe Italiane, 5 Supercoppe Europee,  3 Coppe Intercontinentali, 2 Coppe delle Coppe ed 1 Fifa Wordcup Club. Dunque un totale, dalla sua fondazione ad oggi, e cioè in 122 anni di storia del club, di ben 48 titoli… sì… proprio 48!!..come il numero che accompagna il mio nickname!! ….ma la storia a volte è tanto amara quanto bizzarra!

Il mio nipotino ha compiuto 9 anni e mi fa notare con insistenza che non ha mai visto il Milan vincere un trofeo, a parte la Supercoppa italiana a Doha nel 2016, ma avendo avuto allora solo quattro anni non può di certo averne memoria e del record europeo stabilito lo scorso campionato con le 27 gare utili consecutive senza sconfitte non sa proprio cosa farne…e allora non ci resta che vincere…ma  vincere qualcosa che conti, che entri negli annali e magari… perché no!…. rivedere sulla copertina, in occasione del sessantennale dell’album figurine Panini, un altro giocatore nordico in una acrobatica rovesciata con la casacca Rossonera tirata a lucido in cui spicchi la fresca cucitura del 19mo Scudetto!!

Sarebbe un sogno, al momento realizzabile perché il Milan si trova al primo posto in classifica in coabitazione col Napoli ( dopo 11 gare segnate da 10 vittorie ed un pareggio… altro record!)…ma sognare con un piede in pantofola ed uno già calzante una scarpa…non costa proprio nulla…e dopo dieci anni di digiuno sarebbe una gioia immensa per tutti i nostri tifosi e tutto il mondo del Milan poterlo concretizzare nel prossimo mese di Maggio!…e per quei due fuoriclasse, ironia della sorte ambedue campioni svedesi, protagonisti assoluti della storia del nostro calcio alla notevole distanza di ben 60 anni: Niels Liedholm e Zlatan Ibrahimovic!! A loro è dovuto il nostro più sincero e caloroso ringraziamento per aver donato al calcio italiano ed europeo un segno indelebile di indiscussa classe nel gioco espressa nel più che ventennale ed esemplare percorso della loro attività sportiva.

Un caro abbraccio.  

BIO MASSIMO BALDONI:

Massimo 48 nasce a Roma nei primi anni del dopoguerra da mamma umbra e papà francese. Negli anni dell’adolescenza ama spesso frequentare l’agenzia di stampa ove il padre opera in qualità di telescriventista rimanendo particolarmente attratto dalla stesura  degli articoli nella redazione sportiva.

Si diploma Perito Tecnico in Telecomunicazioni e dedica tutta la sua vita lavorativa al settore radio elettronico in varie aziende. Poi, dopo i primi anni di grigia pensione, inizierà quasi per gioco a scrivere in qualità di blogger nella sezione Vivoperlei di Calciomercato.com dove oltre che di calcio si può scrivere di qualsiasi altro accadimento ad esso correlato. 

Viene insignito dal Direttore Stefano Agresti nella sede di CM a Milano con una targa risultando il miglior blogger dell’anno 2021 in quella specifica sezione.

Ora è alla ricerca di nuovi siti di scrittura, ed aver trovato l’incontro con “La complessità del calcio” con la regia di Filippo Galli è un’assoluta ed autentica vera chicca!

Buon Milan a tutti!

Massimo 48 

 

4 risposte

  1. Come si dice oggi, si è sbloccato un ricordo…per le figurine avrei dato la vita e addirittura un giorno la combinai grossa, marinando la scuola per andare a comprare il pacchetto della stagione 1989/1990 e facendomi investire, fortunatamente senza conseguenze da un auto. Era il 21 marzo, il giorno del compleanno di mia madre (gran bel regalo, dirai), il giorno di Milan-Malines, partita che nella narrazione mitologica dei rossoneri berlusconiani non si discosta molto dalla battaglia con la Stella Rossa. Erano i soldi della paghetta che sprecavo con maggior soddisfazione e la goduria era assoluta quando trovavo i nostri eroi, i tre olandesi, Baresi, Maldini, Costacurta, Filippo Galli e poi Boban, Savicevic, Desailly, Weah, Simone…

    1. Buongiorno Vincenzo! E quindi questa lettura ti ha rievocato un ricordo dolce-amaro fortunatamente finito bene, meglio così! Essendo un nostalgico ho cercato di ricostruire nella mia mente , con la scusa della ricerca illustrante la storia della Panini, i veri ricordi di quegli anni irripetibili che tuttora scendendo in cantina alla presenza di quache vecchio album ammuffito tra mille cianfrusaglie si materializzano di fronte al mio languido sguardo specie osservando quelle caselle vuote non avendo trovato i personaggi ed uno su tutti il celebre Pizzaballa!.. e allora rientrando in casa mi risento come se fossi ancora quel vispo ragazzetto dodicenne e corro in bagno… a sciacquarmi gli occhi perché nessuno se ne accorga!
      Buona giornata e un caro abbraccio.

      Massimo 48

  2. Questa volta sono senza parole,ma un ricordo delle meraviglie e adorate figurine Panini,ero una bimba che amava è ama il calcio ,al gioco delle figurine non mi batteva nessuno, grazie Massimo,mi hai fatto ritornare bambina ❤️🥺

    1. Grazie a te Anna per l’attenta lettura! Mi rende felice il fatto di averti riportato bambina con la storia di questo pezzo ed apprendo soltanto adesso che le figurine Panini piacessero anche al sesso femminile, ma ben si sa, nella vita non si finisce mai di apprendere cose nuove e questa è un’autentica e sfiziosa chicca!
      Un caro saluto e una buona
      serata.

      Massimo 48

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