L’altro ieri, mercoledi 5 maggio, su questo blog è stato pubblicato un articolo in cui si parlava del cosiddetto 4° kit, o 4^ maglia, quella maglia indossata dal Milan, nell’ennesima sfida cruciale di campionato, giocatasi la domenica precedente alla “Scala del calcio”, contro la Lazio.
Ciò che si diceva, in estrema sintesi, come del resto scritto su moltissime pagine social, era che i colori che costituivano il kit davano un risultato cromatico ben lontano dal rossonero, noto a tutti come il colore distintivo e identificativo del Club (il secondo kit è sempre stato bianco con richiami di rossonero ecc…). Si sottolineava inoltre un passaggio a vuoto nella comunicazione che avrebbe dovuto spiegare le ragioni della variante psichedelica, pur mettendo in forte dubbio il fatto che la spiegazione ne avrebbe determinato l’accettazione da parte dei tifosi.
Torno sull’argomento perchè ho letto, in particolare, su un autorevole sito a tinte rossonere, di una presunta “polemica strumentalizzata”, ovviamente non riferita soltanto a noi, di un associazione eccessiva tra “il solo per la maglia” e il 4° kit, criticandola e che, francamente, non capisco.

Lo striscione esposto a San Siro – FOTO DA CORSPORT
In sostanza, il messaggio del sito, è che non si debba assolutamente mischiare il tema maglie con la questione sportiva (squadra, allenatore, gioco, società) perchè le due cose non hanno nulla a che vedere; Che non si possa criticare un club per la gestione del merchandising e delle maglie, soprattutto considerando il fatto che sia stata data la libertà al tifoso di ridisegnare la maglietta storica in occasione dei festeggiamenti del 125° anniversario della nascita del Club. (Ed infatti i tifosi hanno ridisegnato la maglia in ROSSONERO!)

MAGLIA ROSSONERA PER FESTEGGIARE I 125 ANNI DI AC MILAN
Si giunge poi, sull’autorevole sito, a fare uno spiegone di come vengano scelti i vari kit. Di fatto quello che avevamo chiesto nell’articolo.
Infine si sottolinea l’obiettivo economico, oltre che valoriale, raggiunto con il 4° kit: sold out!
Ora, non avevamo alcun dubbio sul risultato delle vendite del 4° kit, perchè dietro a queste scelte ci sono fior di professionisti. Quello che abbiamo detto e che vorremmo ripetere è che in un momento così particolare per la squadra, lo staff, i tifosi, differire l’utilizzo della nuova maglia avrebbe testimoniato una sensibilità verso tutti e non è pensabile considerare compartimenti stagni lo spettacolo sul campo, quello sugli spalti, il lavoro negli uffici della comunicazione, quello svolto negli ambiti commerciali e di marketing. Tutto concorre, volenti o nolenti, alla prestazione sul campo, ad una sconfitta, ad un pareggio o a una vittoria.
FORZA MILAN
5 risposte
Cari Filippo non potevi essere più chiaro! Purtroppo oggi il marketing rovina, sottolineo rovina, 125 anni di storia e tradizione rossonera. La maglia del Milan è rossonera, le chiacchere stanno a zero! Checché ne dicano i soliti soloni🤦🤦🤦
Caro Filippo, guardiamo il lato positivo: sold out vuol dire che ormai e’ sparita e non la vedremo piu’… o almeno cosi’ si spera!!
Sempre grazie per i contenuti che ci regali
Se avessimo vinto quello che c’era da vincere con una maglia (4º kit) strana indosso, sarebbe diventata un mito . La maglia non c’entra… ricordo ai più , che le finali di Coppa Campioni si volevano fare con la bianca… per scaramanzia… ma la rossonera a strisce non porta sfortuna… la Juve nel 1996 vince la Coppa con una maglia blu e due stelle sulle spalle… dí bianconero c’era davvero poco…
Rispetto il tuo pensiero Matteo ma credo che tu stia semplificando eccessivamente. Non guardiamo all’esito ma al processo. Grazie per il contributo.
A presto
Purtroppo questa socièta pare faccia di tutto per allontanarci sempre piu dal “MILANISMO” che vuol dire amore verso giocatori di un certo tipo (Baresi Maldini Galli Costacurta Albertini ecc ecc…) , verso i nostri colori (ROSSONERI) e che non vuol dire dover vincere per forza ma rispettare ciò che il Milan ha rappresentato per i suo tifosi