Il calcio è un gioco fatto di dettagli, istanti e scelte decisive. Se quello giocato su un campo può far vibrare gli stadi e tenere milioni di spettatori incollati agli schermi, il calcio da tavolo, o per molti semplicemente Subbuteo, è una disciplina che unisce tecnica, strategia e passione in modo unico. Con 10 interminabili secondi (questo il link per acquistarlo) ho voluto raccontare una delle pagine più significative della recente storia sportiva italiana in miniatura: la vittoria della Nazionale Italiana ai Campionati Europei di Gibilterra del 2023.
Questo libro, però, non è solo la cronaca di un torneo, ma un percorso che attraversa il mondo del calcio da tavolo, i suoi protagonisti e la sua evoluzione nel tempo. Ho cercato di restituire il senso di attesa, la tensione e l’adrenalina che si sono condensate in quei dieci interminabili secondi della finale contro il Belgio, un momento che ha deciso il titolo europeo. Ma la mia intenzione non era solo quella di raccontare un evento sportivo. Ho voluto intrecciare aneddoti personali, storie di giocatori e dettagli storici e culturali per mostrare come il calcio da tavolo sia una disciplina con una sua identità precisa, ben oltre l’idea del semplice gioco da tavolo.
Ad impreziosire il libro ci sono due firme illustri, che mi hanno onorato con i loro importantissimi contributi. Italo Cucci, una delle firme più autorevoli del giornalismo sportivo italiano, ha scritto la prefazione, ripercorrendo il legame tra il calcio in miniatura e il mondo dell’informazione sportiva. Il Guerin Sportivo, sotto la sua direzione, è stato un punto di riferimento fondamentale per la diffusione del Subbuteo in Italia, e il suo sguardo storico offre un ulteriore livello di profondità alla narrazione. Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti, ha invece firmato il saluto introduttivo, sottolineando il valore del calcio da tavolo come strumento di aggregazione e crescita, soprattutto per le nuove generazioni.

A tal proposito, non è un caso che questo libro sia legato al progetto benefico promosso dalla stessa LND, “Vinciamo Insieme”, un’iniziativa che porta il cosiddetto calcio virtuale in case-famiglia, ospedali e comunità di recupero, offrendo opportunità di svago e inclusione sociale. Ho fortemente voluto che i proventi della vendita di questo mio lavoro contribuissero a questa causa, e sono felice che, grazie ai primi ricavati, sia stato possibile donare un campo di calcio da tavolo professionale per l’allestimento del primo HUB di Vinciamo Insieme, recentemente inaugurato presso la struttura centrale di A.B.E.O. Liguria, che ospita i giovani pazienti dell’Istituto Pediatrico Giannina Gaslini di Genova e le loro famiglie.
Ovviamente, al centro della narrazione del libro, rimane la competizione, con il suo carico di emozioni e scelte decisive. Ho quindi cercato di raccontare gli Europei di Gibilterra come li ho vissuti io, con l’occhio privilegiato di addetto stampa al seguito della Nazionale e attraverso le vicende dei protagonisti e la ricostruzione dei tanti momenti chiave. I dieci secondi a cui fa riferimento il titolo non sono solo un frammento di gioco, ma la sintesi di mesi di sacrifici, allenamenti, aspettative e preparazione.

Oltre alla competizione, però, il libro vuole essere anche un viaggio nella storia del Subbuteo e del calcio da tavolo, dalle sue origini fino ai giorni nostri. Ho quindi inteso approfondire il percorso che ha portato questa disciplina a voler essere riconosciuta come sport, mostrando come il suo impatto sia cresciuto nel tempo. Il libro esplora l’evoluzione delle competizioni, l’influenza delle nuove tecnologie nella diffusione del gioco e il ruolo fondamentale dei tanti dirigenti, giocatori e semplici appassionati nel promuoverlo.
Uno degli aspetti su cui ho voluto porre maggiore attenzione è il legame tra passato, presente e futuro del calcio da tavolo. Se un tempo il Subbuteo era visto solo come un passatempo, oggi è una disciplina con regole codificate, giocatori di alto livello e tornei di respiro internazionale. Ho cercato di dare voce a questa trasformazione, senza limitarmi alla narrazione delle partite, ma approfondendo anche il contesto storico, sociale e culturale che circonda i protagonisti.
L’attenzione alla storia e alla struttura del libro è stata riconosciuta anche dalla critica. 10 interminabili secondi ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria al Premio Letterario Nazionale “Città di Ladispoli”, un riconoscimento che per me ha avuto un grande valore, perché ha confermato che questa storia non parla solo agli appassionati di calcio da tavolo, ma a chiunque ami lo sport e le sue dinamiche più profonde.
Scrivere questo libro è stata un’esperienza importante, perché mi ha permesso di raccontare il calcio da tavolo in modo diverso, andando oltre la semplice dimensione del gioco per esplorare tutto ciò che lo rende una disciplina vera e propria, con la sua storia, le sue emozioni e i suoi protagonisti. 10 interminabili secondi non è solo la storia di una vittoria, ma il tentativo di dare voce a uno sport che, pur essendo in miniatura, ha la capacità di generare grandi emozioni.
TITOLO : 10 interminabili secondi
AUTORE: Daniele Caroleo
EDITORE: Eclettica Edizioni
ANNO PUBBLICAZIONE: 2024
PREZZO : 14 euro
PAGINE : 136
BIO: Daniele Caroleo, classe 1979. Giornalista pubblicista con un’esperienza consolidata nella comunicazione istituzionale e sportiva. Attualmente ricopre il ruolo di addetto stampa della Lega Nazionale Dilettanti (LND) nell’ambito della Commissione “Calcio Virtuale” e della Federazione Italiana Sportiva Calcio Tavolo (FISCT). Inoltre, è direttore responsabile de “Il Calcio Quotidiano” e opinionista sportivo presso RTL 102.5 News.