Sergi Runge, giovane allenatore catalano, rappresenta un modello di sviluppo professionale che in Spagna offre opportunità uniche rispetto a chi desidera costruire una carriera nel mondo del calcio, anche senza un passato da calciatore professionista.
A soli 30 anni, Runge è già alla guida del Bayer Leverkusen U19, un percorso di successo che inizia dalle categorie giovanili di un club di terza divisione spagnola, e che sottolinea l’importanza delle licenze UEFA e della formazione specifica per allenatori in Spagna.
Gli inizi a Barcellona: Dalle U13 all’Alajuelense
La storia di Sergi parte dal CE L’Hospitalet, un club della terza divisione spagnola situato in un grande quartiere (Barrio) a Barcellona, dove Sergi inizia la sua carriera allenando una squadra U13. È qui che Runge inizia a costruire le basi della sua carriera, muovendo i primi passi come allenatore nel settore giovanile. La sua passione per il calcio lo spinge a intraprendere il percorso di formazione presso la scuola catalana di allenatori, uno dei centri più prestigiosi e rinomati in Spagna dove si sono formati diversi allenatori, tra questi Guardiola e Xavi.
La Spagna offre un percorso di formazione per allenatori strutturato in modo tale da permettere a chiunque di raggiungere i più alti livelli di qualifiche, indipendentemente dal passato da giocatore.
Runge, consegue la Licenza UEFA PRO, il massimo livello di licenza per un allenatore. Questo tipo di formazione, riconosciuta a livello internazionale, gli apre le porte a una carriera che lo porterà ben oltre i confini spagnoli.
Dopo aver allenato in club come Cornellà e Gimnastic de Manresa, Sergi decide di espandere i suoi orizzonti e accetta una sfida internazionale. Si trasferisce in Costa Rica per allenare l’U17 del club Alajuelense, una delle squadre più importanti del paese. È proprio qui che emerge la sua capacità di adattarsi a contesti diversi e di condividere la sua filosofia di gioco, tanto da essere promosso a primo allenatore del club.
Il ritorno in Europa: Dalla Spagna alla Germania
Dopo l’esperienza in Costa Rica, Sergi torna in Spagna come assistant coach dell’U16 del FC Barcelona. In un ambiente prestigioso come quello della Masia, Runge continua a crescere professionalmente, affinando ulteriormente le sue competenze e le sue idee calcistiche. La possibilità di lavorare con alcuni dei migliori talenti giovanili al mondo rappresenta un’opportunità di apprendimento senza eguali. Ma il destino gli riserva presto una nuova sfida, stavolta in Germania.
Il Bayer Leverkusen, squadra storica della Bundesliga e nota per il suo eccellente settore giovanile, lo chiama per diventare assistente della squadra U17. Grazie alle sue competenze e alla sua capacità, Sergi dimostra immediatamente il suo valore, tanto da essere promosso a primo allenatore della squadra.
Il suo metodo di lavoro, improntato sulla formazione dei giovani e sulla costruzione di un gioco basato sul possesso palla e sull’intelligenza tattica, viene apprezzato anche in Germania, dove i giovani talenti del Bayer Leverkusen continuano a crescere sotto la sua guida.
Oggi, a soli 30 anni, Sergi Runge è l’allenatore della squadra U19 del Bayer Leverkusen, un traguardo importante che dimostra come la formazione e la determinazione possano portare un allenatore, anche senza un passato da calciatore professionista, a raggiungere alti livelli.
Il Sistema di Formazione Allenatori in Spagna
Il percorso di Sergi Runge evidenzia un aspetto chiave del sistema calcistico spagnolo: la possibilità di costruirsi una carriera attraverso la formazione e le licenze UEFA. In Spagna, ottenere una licenza UEFA, come la UEFA C, B e A non è riservato solo a chi ha un passato da calciatore professionista. Anzi, il sistema permette a chiunque dimostri passione, dedizione e conoscenze di arrivare ai massimi livelli della carriera di allenatore.
Le scuole per allenatori in Spagna, come quella frequentata da Sergi, offrono una formazione completa e di altissimo livello. Il percorso per ottenere le licenze UEFA è suddiviso in più tappe: si inizia con la licenza UEFA C, per proseguire con le licenze UEFA B, A e infine la Pro, che è il livello massimo. Questo sistema consente a giovani allenatori, come Sergi, di acquisire le competenze tecniche e tattiche necessarie per allenare a livello professionale, anche nei migliori campionati europei.
Un Modello di Successo per Allenatori Emergenti
Il successo di Sergi Runge non è solo una storia personale, ma rappresenta anche un esempio per molti giovani allenatori che vogliono intraprendere questa carriera senza essere stati calciatori professionisti. In Spagna, esistono numerose opportunità per formarsi e ottenere una qualifica di alto livello, e Sergi è la dimostrazione che, con la giusta combinazione di studio, esperienza pratica e dedizione, è possibile raggiungere importanti traguardi nel mondo del calcio.
Io e Sergi condividiamo un percorso simile: abbiamo frequentato la stessa scuola allenatori e allenato nello stesso club (CE L’Hospitalet), e questo rende ancora più evidente come la formazione e le opportunità offerte dal sistema spagnolo possano aprire le porte a una carriera di successo nel calcio. In un ambiente competitivo come quello europeo, avere una solida base di conoscenze tattiche e metodologiche può fare la differenza tra un allenatore di successo e uno che resta nell’ombra.
Sergi ha dimostrato che con impegno e preparazione, è possibile emergere anche in contesti internazionali, come la Bundesliga, e che le licenze UEFA, ottenute attraverso un percorso formativo solido, sono uno strumento essenziale per chiunque voglia fare strada nel mondo del calcio.
BIO: SERGIO PELLEGRINO
• Allenatore UEFA A della RFEF
ESPERIENZE IN ITALIA
• Allenatore Primavera Città di Pontedera
• Vice Allenatore Alcione Milano 1° Squadra
ESPERIENZE IN SPAGNA
• Allenatore U19 FC SantBoia
• Allenatore U16 Nazionale CE L’HOSPITALET
• Vice Allenatore U19 Nazionale CE Europa
•Allenatore U17 CF Badalona
STUDI CONSEGUITI
• Gestione Metodologica della cantera della Real Valladolid
• Gestone metodologica CF Valencia • Laurea in Trade Marketing e strategie co