Partiamo da una definizione: Giant-killing.
Nella cultura anglosassone si tratta di un evento, prevalentemente politico o sportivo, durante il quale la parte assolutamente favorita per la vittoria finale viene sconfitta dalla controparte, chiamata comunemente ‘underdog’.
In buona sostanza il classico (e biblico) “Davide contro Golia”, dove il piccolo sconfigge il grande contro ogni pronostico.
Se lo applichiamo al calcio d’oltremanica troviamo riscontri in molte competizioni, ma vi è un “angolo” di calcio inglese che regala la maggior parte di questi eventi e prende il nome di F.A. Cup.
Quindi un angolo piuttosto importante. Infatti è proprio il trofeo calcistico ufficiale più antico del mondo (la prima edizione risale al 1871) che storicamente, anno dopo anno, ci ha regalato sorprese clamorose che hanno reso felici molti tifosi e un po’ meno i bookmakers.
Vuoi un po’ per com’è strutturato il torneo e un po’ per la tradizione ultracentenaria che ha offerto ogni tipo di match, possiamo assistere a scontri tra vere e proprie corazzate calcistiche contro piccole realtà di provincia o talvolta nobili decadute da tempo e rimaste intrappolate nell’inferno delle serie minori.
Nata per mettere a confronto i club dilettantistici, la F.A. Cup ospita anche i professionisti dal 1882.
E forse proprio questa visione “sotto-sopra” dei dilettanti che accolgono i professionisti ha permesso, in aggiunta alla formula ad eliminazione diretta e all’accoppiamento dei turni totalmente casuale, di generare partite decisamente anomale.
Seppur vero che nei turni così detti ‘extra-preliminari’ le squadre di primo piano non prendono parte alla competizione e altrettanto vero che, andando avanti, entrano successivamente in gioco tutte le squadre di Premier League, di Football League e di National League.
Giusto per capire la portata culturale della competizione, che negli anni passati risultava anche più importante dell’attuale Premier League in termini di prestigio, possiamo rimarcare il record di squadre partecipanti che è stato raggiunto per la prima volta nella stagione 2008-2009 con 762 formazioni. Record pareggiato l’anno successivo.
Dunque un trofeo che avvolge letteralmente l’intera nazione.
Statisticamente i “Giant-killing” si verificano quasi ad ogni edizione della coppa e per questo ogni turno è buono per provare a scommettere sull’inciampo della favorita contro l’underdog di turno.
Ed è proprio per le emozioni ed il romanticismo calcistico che suscitano queste partite negli animi dei tifosi che a partire dalla stagione 2010-11 è stato addirittura introdotto un riconoscimento ufficiale della federazione inglese chiamato ‘FA Cup – Giant-killing Award’.
Il riconoscimento, a onore del vero, era nato con il nome di ‘Ronnie Radford Giant-killer Award’, per via di uno storico e spettacolare “Giant-killing” avvenuto nella stagione 1971-72.
In quell’occasione, con missile scagliato da 35-yard di distanza, il centrocampista del Hereford United, squadra semi-pro al tempo iscritta alla Southern League, Ronnie Radford per l’appunto, sorprese il portiere del Newcastle United.
Newcastle che venne poi sconfitto e quindi inaspettatamente eliminato dalla competizione pur essendo i Magpies una delle favorite alla vittoria finale del titolo. Radford dichiarò: “a volte vanno in rete, altre volte finiscono del parcheggio delle auto”. Giusto per dare l’idea a quale tipologia di tiri stiamo facendo riferimento.
Tuttavia, a partire dal 2019, con grande disappunto da parte dei tifosi inglesi e non solo, la Football Association ha abbandonato l’assegnazione del premio.
La notizia viene riportata anche da un articolo del ‘TheTelegraph’ dell’8 gennaio 2022 nel quale il giornalista James Corrigan parla di “cuori freddi”, riferito ai dirigenti della Football Association, che hanno deciso di abbandonare un riconoscimento ricco di significato e generatore di simpatie. Lo stesso Corrigan nel suo articolo ci tiene però a sottolineare il fatto che le leggende non hanno bisogno di un riconoscimento per nascere e vivere nei cuori e nelle menti dei tifosi ed i “Giant-Killing” continueranno a scaldare gli animi degli appassionati.
Detto questo, a sostegno della tesi riportata dal “buon” James Corrigan, anche quest’anno ci troviamo a parlare di storie di “Giant-Killing” ed in particolare del piccolo Grimsby Town che al quinto turno di F.A. Cup ha eliminato niente meno che una compagine di Premier League: il Southampton.
Anche se i “Saints” non stanno vivendo una stagione memorabile (sono in piena zona retrocessione in Premier League e hanno già due esoneri alle spalle: Ralph Hasenhuttl e Nathan Jones) è altrettanto vero che il Grimsby Town, che attualmente milita in League Two, imponendosi con un beffardo 1-2 al St. Mary’s Stadium ha decretato il suo momento di gloria per la stagione in corso.
Nel prossimo turno, i quarti di finale, i ragazzi della città di Cleethorpes, località marittima situata nel nord est dell’isola, andranno di nuovo a Sud, per affrontare un ostacolo ancora più difficile da superare. I “Mariners” (così come vengono chiamati i giocatori del Grimsby Town) saranno attesi dal Brighton & Hove Albion F.C. di Roberto De Zerbi.
Quindi di nuovo al sud e di nuovo al mare e chissà se anche questa volta “Davide” non riesca a sorprendere “Golia”.
Nel caso, all’orizzonte, ci sarebbe una clamorosa semifinale a Wembley e un sicuro spazio nella leggendaria classifica dei migliori “Giant-killing” di sempre. Quantomeno nella testa dei tifosi dato che il premio è “scomparso”.
Lo scopriremo il prossimo 18 marzo all’AMEX Stadium di Brighton.
Memoria di alcuni “Giant-killing” che non si sono aggiudicati il premio.
2002-2003: Shrewsbury vs Everton 2-1. All’epoca il premio ancora non esisteva, ma al terzo turno di F.A. Cup (4 gennaio 2003), una doppietta di Nigel Jemson regalò la vittoria inattesa ai “Shrews”, allenati dall’ex Toffees Kevin Ratcliffe, contro il più quotato Everton.
2012-13: Oldham vs Liverpool 3-2. Questa volta il premio esisteva già. Siamo al quarto turno di FA Cup, è il 27 gennaio 2013 ed il piccolo Oldham, squadra di League One rispose colpo su colpo al fortissimo Liverpool di Steven Gerrard e Luis Suarez. Grazie alle reti di Matt Smith i “Latics” della periferia di Manchester eliminarono i “Reds” di Liverpool dalla competizione. Nel turno successivo l’Oldham farà spaventare anche la parte blu del Merseyside, l’Everton, che dopo aver impattato nel primo incontro con un pareggio per 2-2 a Boundary Park, riuscì a vincere per 3-1 il replay giocato al ‘Goodinson Park’ ponendo fine alla favola dell’Oldham.
2014-15: MK Dons vs Manchester United 4-0. Questo Giant-Killing non si è aggiudicato il riconoscimento semplicemente perché non è stato un incontro di F.A. Cup, ma di League Cup. Ad ogni modo risulta evidente come meriti di essere menzionato. I “Red Devils”, entrati nel tabellone già al secondo turno, cosa che non avveniva da 19 anni, incrociarono sul loro percorso un’apparente vittima sacrificale di nome MK Dons. I ragazzi di Manchester guidati dall’olandese Louis Van Gaal verranno strapazzati dalla compagine di Milton Keynes, all’epoca squadra di League One, perdendo 4-0 grazie alle doppiette di Will Grigg e Benik Afobe.
2020-2021: Crawley Town vs Leeds United 3-0. Uno dei più recenti “Giant-killing”, è stato il match del 10 gennaio 2021, turno di F.A. Cup ovviamente. Turno durante il quale il Crawley Town ha letteralmente demolito il Leeds United del “loco” Bielsa. Davvero incredibile se si pensa che il Crawley Town militava in League Two e che al minuto ‘91 è entrato in campo persino la stella della TV britannica Mark Wright per giocare qualche secondo tra i professionisti. Per la cronaca i gol dei rossi di Crawley sono stati messi a segno da Nick Tsaroulla, Ashley Nadesan e Jordan Tunnicliffe. Per noi tre perfetti sconosciuti, forse a Crawley 3 eroi.
Palmares ufficiale del ‘Giant-Killing Award’ fino al 2019.
2010-2011, Terzo turno, Crawley Town vs Derby County = 2-1
2011-2012, Terzo turno, Swindon Town vs Wigan Athletic = 2-1
2012-2013, Quarto turno, Norwich City vs Luton Town = 0-1
2013-2014, Terzo turno, Aston Villa vs Sheffield United = 1-2
2014-2015, Quarto turno, Chelsea vs Bradford City = 2-4
2015-2016, Primo turno, Bristol Rovers vs Chesham United = 0-1
2016-2017, Quinto turno, Burnley vs Lincoln City = 0-1
2017-2018, Quinto turno, Wigan Athletic vs Manchester City = 1-0
2018-2019, Terzo turno, Fulham vs Oldham Athletic = 1-2
MATTEO CIGNA
