VINCOLO SI, VINCOLO NO?

Cosa cambia con la Riforma dello Sport. Prime novità dal mondo del calcio.

Negli ultimi mesi tanto si è discusso, in tema di Riforma dello Sport, circa la “presunta” abolizione dell’istituto del Vincolo Sportivo.

In particolare, l’art. 31 del Decreto Legislativo 36/2021 integrato del Decreto “Correttivo” 163/2022 aveva già anticipato delle interessanti novità inerenti la libertà contrattuale dell’atleta non professionista, prevedendo una progressiva diminuzione della durata del Vincolo.

Orbene, con il successivo Decreto Legge 22 giugno 2023, n.75 è stato espressamente statuito che in relazione agli atleti praticanti attività dilettantistica, a decorrere dal primo luglio 2023 le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate potranno consentire un tesseramento soggetto a “vincolo” per un massimo di 2 anni.

In ambito calcistico detto provvedimento va a modificare sensibilmente la regolamentazione già esistente riguardante il Vincolo Pluriennale dei Calciatori, in quanto   la Federazione Italiana Giuoco Calcio con il Comunicato Ufficiale n.232/A del 28.06.2023 ha deliberato di approvare le modifiche alle disposizioni delle Norme Organizzative Interne Federali apportando una vera e propria rivisitazione, tra le tante, alla disciplina riguardante “Giovani Dilettanti” e “Giovani di Serie”.

A tal riguardo, alla luce di questi cambiamenti, acquisiranno lo status di “Giovani Dilettanti” i calciatori/calciatrici tesserati con Società della Lega Nazionale Dilettanti o della Divisione Serie B Femminile e che al primo luglio o in corso di stagione abbiano compiuto il sedicesimo anno di età. 

Il loro tesseramento non potrà superare le 2 (e non più le 9) stagioni sportive, eccezion fatta per i casi in cui venisse instaurato un rapporto di lavoro sportivo pluriennale di durata maggiore, nelle forme previste dalla legge, ovvero stipulato un contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, per il diploma di istruzione secondaria superiore e per il certificato di specializzazione tecnica.

Inoltre, verranno considerati “Non Professionisti” i calciatori/calciatrici “Giovani Dilettanti” al compimento del loro diciottesimo anno di età.

Il limite delle due stagioni sportive riguarderà anche i “Giovani di Serie”, ossia coloro  i quali, dal quattordicesimo anno di età e non oltre il termine della stagione sportiva  del diciannovesimo compleanno, sottoscriveranno un  accordo di tesseramento con società associate alle Leghe Professionistiche o partecipanti al Campionato di Serie A Femminile.

Gli atleti che acquisiranno tale “status” prima del compimento del loro quindicesimo anno di età rimarranno vincolati alla loro società di appartenenza per non più di due stagioni sportive.

In tutti gli altri casi la durata del vincolo non supererà il termine della sola stagione sportiva.

Dette modifiche saranno applicate già dal 1° luglio 2023 per i calciatori che verranno tesserati con una nuova società nella stagione sportiva 2023/2024.

Nei prossimi articoli saranno  attenzionate in maniera approfondita tutte le tematiche ricollegabili non solo al “Vincolo”,  ma anche a tutte le novità  del mondo del Calcio derivanti dalla Riforma.

BIO: Avv. Luis Vizzino, esperto in Diritto Sportivo

• Professore a.c. all’Università degli Studi di Salerno presso la Cattedra di Diritto dello Sport – Facoltà di Giurisprudenza
• Dal 2010 titolare della licenza di Agente F.I.G.C
• Dal 2018 Componente della Commissione di Diritto dello Sport al Consiglio Nazionale Forense (C.N.F.)
• Dal 2020 Componente della Commissione Agenti Sportivi dell’Associazione Italiana Avvocati dello Sport (A.I.A.S)
• Nel 2020 Docente “Area legale – Carte federali” al Corso pere Responsabili di Settore Giovanile organizzato dalla F.I.G.C -Settore Tecnico
• Dal 2021 Fiduciario Legale dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio (A.I.A.C) per la Regione Basilicata
• Assiste atleti, allenatori, dirigenti, società, agenti in procedimenti stragiudiziali e giudiziali
• Componente del Tribunale Federale Nazionale  FiTRI (Triathlon)
• Dal 2021 Consulente Giuridico del Comitato F.I.G.C. Basilicata
• Docente – Formatore a diversi  Corsi di Diritto Sportivo
• Relatore in molteplici Convegni – Incontri di Studio in materia giuridico – sportiva
• Autore di  diversi articoli e  pubblicazioni, tra cui: il Tribunale Nazionale Antidoping, la Corte Sportiva d’Appello FIGC (P. Del Vecchio, L. Giacomardo, M. Sferrazza, R. Stincardini. La Giustizia nello Sport, 1^ edizione, Editoriale Scientifica, Napoli 2021; Commento agli artt. 69,70,71, 72, 73 e 74 del Codice di Giustizia Sportiva  F.I.G.C (A. Blandini, P. Del Vecchio, A. Lepore, U. Maiello, Codice di Giustizia Sportiva  F.I.G.C. annotato con la dottrina e con la Giurisprudenza , seconda edizione. Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2021, ISBN 978-88-495-465.4-5); Procuratori e Dirigenti Sportivi, tutto ciò che è importante sapere. Raccolta di disposizioni di Diritto Calcistico  Nazionale e Internazionale  (2014 e 2016);  Nota a sentenza, Tribunale di Verbania, 14 aprile 2014 in Rivista RDES, 2015. Vincolo pluriennale per i minorenni); L’Avvocato: Agente Sportivo o Consulente (Articolo per ItaliaOggi, febbraio 2021); L’azionariato popolare: una realtà in Europa (Articolo per ItaliaOggi, settembre 2021)