CRAVEN COTTAGE, STORIA DI UN IMPRESA. 18 MARZO 2010-EUROPA LEAGUE: FULHAM-JUVENTUS 4-1.

Salvezza miracolosa

La storia di Roy Hodgson al Fulham parte da una salvezza miracolosa (stag.2007-‘08), un settimo posto conquistato nella stagione seguente (2008-‘09) e una conseguente qualificazione all’ Europa League per la stagione 2009/2010.

Grandi palcoscenici

Sfidare i grandi club europei e misurarsi con grandi palcoscenici divenne realtà e i Cottagers andarono ben oltre le aspettative iniziali. La squadra di Hodgson superò il girone di qualificazione approdando agli ottavi di finale del torneo. Il sorteggio mise di fronte al Fulham l’avversario più difficile, ovvero la Juventus.

Sconfitta a Torino

Nella sfida giocata a Torino come da pronostico, i londinesi uscirono sconfitti per 3 a 1, rendendo quasi inutile la gara di ritorno. L’eliminazione sembrava ormai cosa fatta ma il 18 marzo 2010 accadde quello che nessuno avrebbe mai immaginato.

 Craven Cottage

Il Craven Cottage era completamente esaurito in ogni ordine di posto, ma dopo pochi minuti la Juventus passò in vantaggio con il gol del francese David Trezeguet, che fece calare il gelo. Il Fulham reagì immediatamente e trovò il gol del pareggio grazie alla zampata di Bobby Zamora che al nono minuto riaccese gli animi dei Cottagers. I londinesi iniziarono a pressare alto e prendere il sopravvento del centrocampo, a metà del primo tempo fu espulso Fabio Cannavaro e i padroni di casa iniziarono a crederci. Al minuto trentanove la squadra di Roy Hodgson realizzò il gol del vantaggio ad opera dell’ungherese Zoltán Gera, che trovò un varco e beffò la difesa avversaria.

Pallonetto made in USA

La qualificazione era ancora saldamente nelle mani della Juventus che nella ripresa capitolò. Il Fulham guadagnò un calcio di rigore in seguito al tocco di mano di Diego su cross di Duff. Dagli undici metri Gera, con una freddezza estrema, trasformò portando i suoi a un passo dal sogno. La Juve provò a chiudere tutti i pertugi, ma i Cottagers riuscirono a trovare il quarto gol grazie ad un colpo di genio di Clint Dempsey. Il giocatore statunitense si inventò un pallonetto che si insaccò alle spalle di Antonio Chimenti, la sfera terminò la sua parabola in fondo al sacco facendo esplodere il Craven Cottage.

Follia Follia allo stato puro. Fulham – Juventus 4-1. Non ci fu più tempo e la Juve non riuscì a mettere paura alla squadra di Hodgson che quella sera scrisse una pagina di storia. Il Fulham dei miracoli arrivò addirittura in finale ma non riuscì a mettere la classica ciliegina sulla torta. A rovinare la festa ci pensò l’Atlètico Madrid di Diego Forlán. Nonostante la delusione per la sconfitta ancora oggi rimane l’impresa epica di quella serata targata 18 Marzo 2010 in cui il Fulham diede una lezione di calcio alla Juventus. Racconto di una notte ma

BIO: Antonio Marchese è uno scrittore freelance e creatore di contenuti. Produce podcast, video storytelling e scrive libri (nel 2019 pubblica Il Calcio tra le Case).

  • Un giorno decide di fare le valigie e lasciare la sua casa di Milano per esplorare il mondo e intraprendere una serie di viaggi, che lo porteranno a stabilirsi a Londra, città dove vive tuttora.
  • Nell’aprile del 2020 fonda Il Calcio a Londra, piattaforma social (Facebook, Instagram, Twitter, Youtube) da cui si sviluppa il sito web www.ilcalcioalondra.com.

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